Gianni Bonaldo
nasce a Granze (PD) il 22 febbraio 1958. Ha frequentato la Scuola d'Arte "Dosso Dossi" di Ferrara e successivamente l'Accademia di Belle Arti di Bologna. Manifesta da sempre attitudine, interesse e curiosità per l'arte in generale come mezzo di comunicazione. Importante per la sua crescita artistica è la frequentazione del Circolo Artistico "L'Incontro" di Rovigo, curato dal maestro Mastropietro Antonio dove ha modo di confrontarsi con altri artisti, sperimentando varie tecniche grafico- pittoriche. In questo periodo partecipa a collettive gestite dal Gruppo (la sua prima esposizione personale risale al 1974).
Con il trasferimento negli anni '80 nell'Alto Vicentino, in parallelo alla professione d'insegnante, sperimenta la tecnica della pirografia come esperienza figurativa, utilizzando il legno come materiale di supporto e il pirografo come strumento.
I soggetti preferiti riguardano temi naturalistici legati all'ambiente pedemontano dove attualmente vive. Alcune opere sono state esposte nella mostra organizzata nell'ambito dell'iniziativa europea "Anno della montagna" presso la sede municipale del comune di Lavarone (TN). Ha partecipato a numerose personali presso varie Amministrazioni della Pedemontana Vicentina e limitrofi, col fine di pubblicizzare, incrementare e far riscoprire l'antica arte della pirografia (attivando anche corsi specifici).
In parallelo ha continuato a produrre elaborati grafico-pittorici, anche con pubblicazioni e ricostruzioni a carattere storico, ad esempio per la rivista Storia Vicentina, per il Gruppo Archelogico dell'Alto Vicentino, per il Comitato Torri di Pedescala.
Ultimamente vi è un ritorno al colore con realizzazioni che spaziano dalle tecniche espressivo percettive all'astrattismo, dalla tecnica a macchia all'impressionismo.
